Molti di voi staranno facendo la loro dichiarazione dei redditi e per quelli di voi che hanno criptovalute o token come MINX, vi starete chiedendo se dovete dichiararle o meno e come farlo.
Alcune delle domande da tenere a mente sono:
- Non è obbligatorio includere gli utili se non superano i 1.000 euro.
- Acquisto e vendita: deve essere dichiarato come guadagno di capitale nella base imponibile del risparmio.
- Swap e scambi: quando hai scambiato un altro criptoasset con MINX. Tassato come guadagno o perdita di capitale a seconda dei casi.
- Hodl: Comprare e detenere una valuta virtuale non è tassabile. In altre parole, per tutti coloro che hanno il MINX nel loro portafoglio, non è necessario né obbligatorio pagare le tasse su di esso.
- Estrazione: è considerata un’attività economica, è dichiarata nell’IRPF come prestazione economica, in InnovaMinex non abbiamo un’estrazione mineraria virtuale.
- Palificazione: va alla base imponibile del risparmio e corrisponde a un rendimento del capitale mobile. Sarebbe tassato tra il 19% e il 26%, proprio come il capitale mobile, e deve essere incluso nella casella 33 dell’imposta sul reddito. Nel caso di InnovaMinex, lo “staking” che viene fatto per ricevere punti scontati non è considerato Staking.
- Pool di liquidità: I profitti ottenuti aggiungendo liquidità a un protocollo saranno stimati come rendimento del capitale (mobile). Per le persone che stanno fornendo liquidità nel pool Uniswap.
- Agricoltura: a seconda dei casi, guadagni di capitale o reddito da capitale mobile.
Tuttavia, ti consigliamo di verificare con il tuo consulente il modo migliore per tassare i gettoni MINX.