A La María, l’impianto è in perfette condizioni e funziona al livello previsto. Non riuscivamo a capire la mancanza di riconciliazione tra il materiale in entrata e quello in uscita, ma abbiamo imparato che questo è perfettamente normale e da aspettarsi in un impianto che è stato chiuso per così tanto tempo.
In laboratorio siamo riusciti a raffinare l’oro fino a una purezza del 99,5, che trasforma il risultato in oro da investimento, una pietra miliare se si considera che non si tratta di una raffineria ma di oro lavorato direttamente in laboratorio.
Finora siamo riusciti ad accumulare più di 10 kg di argento, un risultato eccellente.
Abbiamo anche i risultati di ottobre, che come sapete non sono esattamente di ottobre, poiché l’impianto non chiude e apre i processi per mesi, ma per limitare i risultati a un mese abbiamo i seguenti dati:
Nella vereda Guayaquil sono state lavorate 304 tonnellate di materiale con un tenore di ingresso di 2.362g/T e si è ottenuto un recupero medio dell’84,29% (con punte massime del 91%).